Pianificazione del budget aziendale: le tendenze del 2023

La programmazione aziendale di attività ed obiettivi fornisce una direzione e dei punti di ancoraggio ai team di lavoro, in ogni settore. L’Italia sta vivendo un periodo di stretta della liquidità e di inflazione, quindi un primo step è certamente quello relativo al recupero di fondi ed al loro utilizzo ottimale all’interno di una pianificazione del budget allocato.
Ecco quindi che capire come meglio utilizzare le proprie risorse economiche, sia nel settore degli investimenti che in quello delle spese correnti, in una pianificazione del budget che sappia ben armonizzarsi nella revisione ciclica della propria strategia di impresa, è una questione molto importante. Questo soprattutto per non vanificare gli sforzi o, peggio ancora, sortire effetti opposti a quelli desiderati.
Uno studio condotto dalla Lytics, piattaforma di raccolta dati di nuova generazione su aziende e consumatori, ci aiuta in tal senso, evidenziando come il 75% delle aziende intenda aumentare il proprio budget per la tecnologia nel corso di questo anno. Un quarto stima un incremento fino al 30%.
Secondo il Report Lytics 2023 Digital Ad Spending, al quale hanno partecipato 100 responsabili in strategia di mercato, il 58% investirà in nuovi strumenti e software per migliorare la propria strategia aziendale, mentre il 56% pianificherà di aggiornare la propria infrastruttura.
Il 43% degli intervistati ha confermato un incremento delle spese per la privacy e la relativa conformità nel 2023. Il 29% cerca di limitare l’uso dei cookie di terze parti, mentre il 31% ha in programma di investire nella raccolta e nell’utilizzo dei dati a gestione diretta (sito web e piattaforme proprietarie).
Il 60% dei marketer incrementerà il budget per la pubblicità nel 2023, con il 65% destinato alla ricerca pubblicitaria. Il 58% si concentrerà inoltre su canali propri come email marketing e siti web. Le aziende stanno investendo molto nella gestione migliorata dati relativi ai propri clienti, rafforzando le proprie attività di marketing nei canali che garantiscono un ROI più alto.
Si prevede che le tattiche a performance generino la maggior parte degli incrementi già nei primi mesi del 2023, mentre gli altri canali vedranno una crescita limitata. L’88% degli imprenditori conferma inoltre di lavorare con i propri partner pubblicitari per negoziare prezzi e termini.
Adeguamento degli strumenti e lezioni dal passato
È fondamentale che i team di marketing e IT lavorino a stretto contatto, per utilizzare le tecnologie in grado di raccogliere, analizzare e sfruttare i dati in tempo reale per interagire con i clienti. Marketer e IT hanno bisogno anche di strumenti di intelligenza artificiale (IA) e automazione per integrare informazioni provenienti da più canali e costruire dei profili dei clienti affidabili e accurati.
Grande allarme rappresentato invece dai moti inflazionistici, ancora persistenti, che hanno prodotto una maggiore attenzione alla spesa dei consumatori, sia in ambito prodotti che in ambito servizi. La passata esperienza della pandemia, inoltre, rappresenta poi una lezione determinante per tutti i professionisti oggi coinvolti nella pianificazione del budget: molte aziende hanno infatti spinto il freno sulla comunicazione durante la pandemia, fino a quando non si sono rese conto – in ritardo, se pensiamo in particolar modo all’Italia – di essere andate oltre misura. Le conseguenze di decisioni prese in questo momento difficile sono simili a quelle di precedenti esperienze di generale recessione. Le aziende che si sono impegnate a investire in tecnologia e nel rinnovamento delle operatività di marketing durante un periodo di recessione, alla fine ne hanno beneficiato; ci sono invece innumerevoli esempi di grandi marchi che hanno contratto la loro spesa di marketing per finire poi fuori mercato, con i clienti che si sono rivolti altrove.
Perché hai letto questo aggiornamento sulla pianificazione del budget?
Il mondo digitale è in costante evoluzione ed è oramai parte integrante della quasi totalità dei processi lavorativi. Fingere che il mercato del lavoro e con esso la cultura di impresa non evolva, continuando ad usare lo stesso approccio e strumenti consolidati da anni non è certo la scelta migliore. Velocità, duttilità e semplificazione dei processi, come altri fattori permettono, a parità di sforzi e risorse, risultati decisamente migliori: ogni progetto aziendale viene così condotto ad una crescita diversamente impossibile.
Sai bene che un mancato aggiornamento degli strumenti di lavoro corrisponde ad un mancato guadagno. D’altro canto non esistono attività che possano permettersi di non avere profitto o perdere fette importanti di mercato. Cerchiamo per queste ragioni di potenziare le nostre possibilità, portandoci sempre fuori da percorsi abituali e lavorando per offrire un approccio migliorativo costante.
Proprio in tale contesto ci occupiamo di definire, migliorare, finanziare, costruire e far crescere i tuoi progetti. Sappiamo che ogni esperienza di impresa è unica, con esigenze, budget e prospettive differenti: preferiamo per questo analizzare con attenzione la tua realtà, proponendo soluzioni costruite intorno a te.
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